A volte veniamo invasi dalla voglia di mollare tutto: è inevitabile. La figura dell’uomo è molto carica di responsabilità, soprattutto quando c’è una famiglia da sostenere e a cui rendere conto.
Molti uomini sorridono fuori, ma dentro vivono il tormento. Ci sono uomini che sono convinti che prendersi cura della propria famiglia sia lavorare dal lunedì al venerdì e poi dedicare il fine settimana alla moglie ed ai figli.
Niente spazi personali. In questo modo passano i giorni, passano gli anni.
Alcuni, un giorno, smettono di fare ritorno a casa…
Mollare tutto è una fuga, ma non sempre risolve il problema
Ciò che spesso non viene insegnato, è che anche l’uomo è fragile. Anche l’uomo è umanamente debole.
Frasi del tipo “non piangere come una femminuccia”, che per anni sono state dette a noi, poi ai nostri figli o ai nostri nipoti, possono essere molto devastanti e prive di senso.
Spesso l’uomo deve combattere per se stesso ma anche contro se stesso, in totale silenzio.
Le risposte non sono facili da trovare. Ma non è scappando che si evita il problema. Perché ognuno se lo porta dietro fino a quando non lo affronta.
Le risposte giuste esistono? Certo, sono dentro di noi. Ma senza equilibrio non possiamo trovarle.
Le arti marziali aiutano proprio in questo: ti sostengono nel ricostruire l’equilibrio e la forza interiore, per inquadrare le situazioni in modo diverso ed affrontarle con efficacia.
Come ho già detto più volte, infatti, le arti marziali non sono calci e pugni, ma racchiudono in sè tutta una parte legata allo spirito e all’identificazione, che è fondamentale per chi le esercita.
La voglia di mollare i problemi si affronta con le arti marziali
Due sono le arti giapponesi che ancora oggi pratico e che consiglio: la spada e l’arco. Puoi scegliere quello che preferisci.
– LA SPADA GIAPPONESE (Iaijutsu) è un percorso di conoscenza e formazione sulla cultura del giappone. La spada non viene utilizzata per combattere, ma per eseguire delle forme (kata), che mettono in gioco corpo, mente e spirito.
L’arte della spada è prettamente YANG, quindi per un uomo è la perfetta circostanza per mettere in moto l’energia maschile in modo equilibrato, e sentirsi carico di energia.
Ma l’effetto è anche quello di scaricare i pesi mentali della giornata, lavorando con il corpo secondo una tradizione piena di storia e di simbolismi.
Sembra facile a vedersi, ma richiede un gran lavoro sulla postura e sul respiro, che crea una centratura dell’energia personale nell’hara.
L’hara è l’addome, il centro del nostro essere. Focalizzarsi sull’ara con la corretta procedura crea un lavoro forte, armonioso da vedere, ma potente e veloce.
In entrambi questi corsi, sviluppi una maggiore calma mentale che ti aiuta a gestire la vita con maggiore distacco e calma.
Se hai voglia di mollare tutto, prima di agire d’impulso vieni ad iscriverti ai corsi. Impara come esprimere la tua energia yang e a risolvere le situazioni, rimanendo qui ed ora.
Per sentirti più realizzato
Attraverso le arti marziali, si può arrivare alla realizzazione del sè, alla scoperta dell’io interiore e all’automiglioramento.
Conoscere per capire, a volte è il miglior modo per non buttare via la propria vita e per non provocare dolore ai propri cari.
L’obiettivo delle arti marziali infatti non è solo forza muscolare in sé. E’ soprattutto il controllo dell’energia vitale che serve a combattere l’ ”ingorgo” delle energie negative, che spesso porta a prendere una strada sbagliata, rispetto da quella che si vorrebbe percorrere.
Non a caso, la definizione arti marziali (nome ispirato quindi a Marte, dio della guerra) è intesa come guerra contro i propri nemici interiori: le emozioni e le pulsioni negative che vanno a ledere e confondere il benessere psicofisico.
Perché se l’umore funziona vuol dire che anche la famiglia funziona, e la si porta nel cuore!
Corso di spada giapponese: a Torino ogni giovedì ore 20’00-21,30 (visita la pagina)
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